Svizzera: Cioccolata e Montagne, Un meraviglioso week-end piovoso
Svizzera: Cioccolata e Montagne, Un meraviglioso week-end piovoso. | |
Quest'anno il raduno Alfa 6C è stata ospitato nella splendida cornice svizzera del famoso Lago di Lugano. Il numero e la qualità delle vetture presenti è stata abbastanza buona, a partire da diverse 6C Touring compresa una rara Mille Miglia, alcune convertibili, e "altre Alfa" che, come qualcuno ha sottolineato "aveva perso alcuni cilindri lungo la strada" a causa di qualche problema tecnico incontrato dai proprietari costretti a lasciare a casa le loro 6C e aderire alla manifestazione con "un'auto di ricambio", Alfa Romeo of course! Il fine settimana è stato perfettamente organizzato, in modo efficiente e coordinato, da Axel Marx e Renato Perucchini, l'unico neo è la luce del sole sempre filtrata da nuvole dense di pioggia fino al Sabato sera. Tutto parte dall'Origlio Country Club raggiunto in tempo nonostante una lunga coda alla Dogana Svizzera. Renato era pronto all'ingresso con la distribuzione di tutti i materiali, road book e altri accessori tutti stipati nel capace van F12 dell'Alfa Blue Team, che era "scortato" da due pezzi di grande Storia Alfa Romeo, nientemeno che l'Alfetta 158 e la 1750 GS (ex Nuvolari) messe a gentile disposizione dell'Automobilismo Storico Alfa Romeo da tempo sempre presente agli appuntamenti dove l'Alfa e il suo passato glorioso vogliono testimoniare la grandezza di questo marchio. Prima tappa la visita alla fabbrica di cioccolato Alprose che è stata accolta felicemente da tutte le squadre visti i sacchi riempiti di leccornie all'uscita dello spaccio della fabbrica! Un bel viaggio attraverso Ponte Tresa, Maccagno e Monte Ceneri ci ha portato poi di ritorno a Origlio, dove alcune Alfa moderne esposte dai Concessionari locali erano in bella mostra con le nostre auto d'epoca. Questo breve giro è stato più che sufficiente per stuzzicare un vorace appetito, in modo da poter godere del delizioso aperitivo del ristorante dell'hotel. Puntuale, alle 20 e 30, la cena è stata servita in perfetto orario sul programma, seguita poi da un paio di note informative di Axel Marx insieme con abbondanti doni di cioccolatini e un coltellino svizzero personalizzato per ogni equipaggio. Rinfrescati da una notte di sonno, tutti pronti per "il pezzo di resistenza" , alle 8 e 30 (precise naturalmente!) della mattina di Sabato. Così, attraverso uno dei più incantevoli panorami delle Alpi svizzere, grazie a qualche pausa dalla pioggia che comunque non ci ha mai abbandonato completamente durante la giornata, le nostre Alfa hanno salito da Biasca il Passo del Lucomagno, Laax, Thusis e attraverso la splendida Val Ferrera fino alla Valle di Lei. Un paesaggio molto impressionante per noi tutti e il passaggio a senso unico del tunnel per raggiungere la diga della Valle di Lei è stato un vero e proprio viaggio nel tempo. Il paesaggio al nostro arrivo all'altra estremità del tunnel è stato mozzafiato, circondato da cascate e una piccola nebbia di nuvole basse che ha reso la nostra presenza quasi al di fuori della realtà. Parcheggiati poi i nostri veicoli sul culmine di questa impressionante diga, con una piccola escursione su per la montagna ecco giunti alla "Baita del Capriolo" dove il nostro ospite ci ha salutato con un delizioso assortimento di antipasti, seguito da un pranzo interamente composto da ottime specialità locali. Dopo il pranzo, una piacevole passeggiata (sotto la pioggia!) ci ha portato di nuovo giù per la montagna alle nostre auto che parevano minuscole rispetto alla imponente opera che le accoglieva. Fortunatamente, il ritorno a piedi, si è svolto su una strada facile, altrimenti non credo avremmo potuto farlo dopo tutto il cibo che avevamo mangiato! Ci attendeva poi la spettacolare discesa a Origlio che è stata certamente la parte migliore del rally. A causa della chiusura del tunnel, abbiamo attraversato il passo del San Bernardino ancora spruzzato da una miscela di neve e ghiaccio. Le nuvole basse hanno creato costantemente un'atmosfera surreale per tutto il percorso di ritorno all'Hotel. Le due ore di pausa tra il nostro arrivo e la successiva partenza per la cena hanno offerto ai partecipanti l'opportunità di allungare le proprie gambe dopo una lunga e impegnativa giornata di guida (330 km!), e qualcuno ha perfino osato una rapida nuotata in hotel nella "piscina solare". Con la precisione (svizzera!) di sempre alle 20, l' "Alfa Blue Team F12 Shuttle" ha completato con successo la sua missione di traghettare tutti gli ospiti nella bella casa di Marx per il cocktail e la cena. Grande diffusione di antipasti in giardino ammirando il panorama mozzafiato del lago di Lugano e commentando gli avvenimenti della giornata. La cena è stata servita nel "garage" la cui vista è altamente raccomandata e che è stata senza dubbio la più importante della giornata. Ottimo il cibo e tutta l'organizzazione, per non parlare di tutto ciò che c'era intorno, veramente al livello del top del collezionismo! Una simpatica cerimonia di premiazione poi ha concluso la sera intorno a mezzanotte. Domenica, il tempo si è finalmente volto a nostro favore e un clima soleggiato ha caratterizzato la giornata. Un giro intorno al lago strade da Bioggio attraverso la deliziosa Morcorte-Mendrisio ci ha portato tutti al "Chicco d'Oro Caffè" nel cui Museo abbiamo goduto di un tour e di un breve filmato divulgativo. Il pranzo sulla terrazza a Seseglio ci ha dato l'opportunità di godere finalmente della bella stagione. Ancora una volta, l'organizzazione, molto attenta a tutti gli equipaggi, ha sfornato copiosi doni di prodotti tipici come una grappa locale, cioccolatini e un paio di coltelli Swiss Army. Dopo il pranzo è giunto il momento di dire addio, con il prossimo appuntamento previsto per il 2009 in Liguria. Ma questa ... sarà un'altra storia. Libera traduzione di Gippo Salvetti (traduzione del documento originale di Carlo e Lisa Di Grandi) |